Cos’è  – Il Nuovo SELFIEmployment, operativo dal 22 febbraio 2021, finanzia con prestiti a tasso zero fino a 50.000 euro l’avvio di piccole iniziative imprenditoriali, promosse da NEET, donne inattive e disoccupati di lungo periodo, su tutto il territorio nazionale. L’incentivo è gestito da Invitalia nell’ambito del Programma Garanzia Giovani, sotto la supervisione dell’Agenzia Nazionale Politiche Attive del Lavoro (ANPAL).

A chi è rivolto – L’incentivo è rivolto ai NEET, donne inattive e disoccupati di lunga durata con una forte attitudine al lavoro autonomo e all’imprenditorialità e che hanno voglia di mettersi in gioco. Per poter accedere al finanziamento bisogna essere residenti nel territorio nazionale e appartenere a una delle seguenti categorie:

  • NEET (Not in Education, Employment or Training), vale a dire persone maggiorenni che al momento della presentazione della domanda:
    – si sono iscritti al programma Garanzia Giovani entro il 29esimo anno di età
    – non sono impegnati in altre attività lavorative e in percorsi di studio o di formazione professionale
  • donne inattive, vale a dire donne maggiorenni che al momento della presentazione della domanda non risultano essere occupate in altre attività lavorative;
  • disoccupati di lunga durata, vale a dire persone maggiorenni che al momento della presentazione
    della domanda:
    – non risultano essere occupati in altre attività lavorative
    – hanno presentato da almeno 12 mesi una dichiarazione di disponibilità al lavoro (DID)

N.B. Le donne inattive e i disoccupati di lunga durata non necessitano di essere iscritti a Garanzia Giovani.

Iniziative ammesse – Possono chiedere i finanziamenti:

  • imprese individuali; società di persone; società cooperative/cooperative sociali, composte al massimo da 9 soci:
    – costituite da non più di 12 mesi rispetto alla data di presentazione della domanda, purché inattive
    – non ancora costituite, a condizione che vengano costituite entro 90 giorni dall’eventuale ammissione alle agevolazioni
  • associazioni professionali e società tra professionisti costituite da non più di 12 mesi rispetto alla data di presentazione della domanda, purché inattive

I finanziamenti agevolati sono così ripartiti:
a) Microcredito, per iniziative con programmi di spesa inclusi tra i 5.000 ed i 25.000 euro;
b) Microcredito esteso, per iniziative con programmi di spesa inclusi tra i 25.001 ed i 35.000 euro;
c) Piccoli prestiti, per iniziative con programmi di spesa inclusi tra i 35.001 ed i 50.000 euro.

Attività Finanziabili – Sono ammissibili le iniziative riferibili a tutti i settori della produzione di beni, fornitura di servizi e commercio, anche in forma di “franchising”, quali ad esempio:

  • turismo (alloggio, ristorazione, servizi) e servizi culturali e ricreativi;
  • servizi alla persona;
  • servizi per l’ambiente;
  • servizi ICT (servizi multimediali, informazione e comunicazione);
  • risparmio energetico ed energie rinnovabili;
  • servizi alle imprese;
  • manifatturiere e artigiane;
  • imprese operanti nel settore della trasformazione e commercializzazione di prodotti agricoli, ad eccezione dei casi di cui all’articolo 1.1, lett. c), punti i) e ii) del Reg. UE n. 1407/2013;
  • commercio al dettaglio e all’ingrosso.

Sono esclusi i settori della pesca e dell’acquacoltura, della produzione primaria in agricoltura

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